Oggi, 27 gennaio, si celebra la Giornata della Memoria. A distanza di tanti anni ci chiediamo ancora il perché di tanta violenza e crudeltà. Vorremmo dare delle risposte all’ indicibile, capire l’ incomprensibile ma ricordare l’indimenticabile. Perché? È questa la domanda che ci siamo posti insieme ai nostri ragazzi. Tutte le classi del nostro Istituto sono state impegnate in un percorso di apprendimento che le ha portate, in giorni diversi, a visitare i Musei della Memoria, rispettivamente a Lecce e a Santa Maria al Bagno, frazione marina del comune di Nardò. Emozionante è stato, inoltre, lo spettacolo teatrale, a cui hanno assistito le classi terze, sulle vicende drammatiche che ha vissuto la protagonista Liliana Segre. Le classi quinte della Scuola primaria hanno riflettuto e interiorizzato i valori fondamentali che sono alla base del progetto, perché siano più consapevoli dell’ importanza della memoria e della lotta contro ogni forma di discriminazione. Montale, in una famosa lirica, scriveva: “Non domandarci la formula che mondi possa aprirci…., codesto solo oggi possiamo dirvi, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo “. Ed è proprio questo il messaggio che vogliamo trasmettere ai nostri alunni: noi non abbiamo le risposte logiche da dare ma sappiamo che le pagine oscure della storia ci insegnano che la discriminazione, l’ indifferenza e l’ odio possono attecchire ovunque e in qualsiasi momento. Oggi più che mai, dobbiamo essere pronti a difendere i diritti di tutti, contrastando ogni forma di intolleranza. La Shoah non è stata solo un evento del passato ma un monito per il presente e per il futuro!